Pebble spera di replicare in Cina il successo che ha avuto negli Stati Uniti, lavorando per costruire una base di sostenitori per i suoi smartwatch.
Tre anni fa, il primo prodotto di Pebble è stato lanciato su Kickstarter come progetto crowdfunded ed inizialmente ha raccolto oltre 10 milioni di dollari da migliaia di sostenitori.
“Abbiamo sempre avuto un rapporto stretto con le persone che utilizzano il prodotto, e la nostra intenzione è di continuare anche in Cina”, ha detto Eric Migicovsky, CEO di Pebble.
La startup della Silicon Valley è ancora nelle prime fasi di approccio al mercato del paese, e solo un mese fa ha aggiornato il suo software per supportare i caratteri di lingua cinese. Ha inoltre iniziato ad offrire i suoi smartwatch in una campagna di crowdfunding in un locale sito di e-commerce JD.com che è riuscito a incamerare quasi 300.000 yuan (49.000 $) da 1.400 sostenitori solo nel mese di aprile.
Pebble è ora alla ricerca di partner cinesi che ne favoriscano l’espansione, e vuole reclutare sviluppatori locali, come ha detto Migicovsky a margine della Conferenza Globale Mobile Internet a Pechino.
“C’è un enorme mercato qui che non usa esattamente le stesse applicazioni del resto del mondo,” ha detto. La Cina, per esempio, ha bloccato Google, Facebook e Twitter, tra gli altri, a causa della sua stretta censura. Molti utenti di Internet cinesi devono invece contare su motori di ricerca nazionali e dei servizi di social networking come Baidu e Tencent wechat.
Pebble ha già prodotti fabbricati in Cina, dove i venditori domestici stanno offrendo loro band di fitness e smartwatch. Migicovsky non è preoccupato per la concorrenza.
“Ci sono un sacco di smartwatch un’unica funzione, in pratica fitness tracker semplificati”, ha detto. “Non c’è nessuna piattaforma, nessun ecosistema in fase di costruzione, quindi penso che Pebble abbia una reale opportunità di arrivare in vetta.”
Pebble ha venduto oltre un milione di unità in tutto il mondo negli ultimi 18 mesi, ma la società sta anche insistendo sullo sviluppo di software. Altri fornitori potrebbero potenzialmente adottare il sistema operativo di Pebble per i loro prodotti, ha detto Migicovsky. Egli ha osservato che la società ha 26.000 sviluppatori di app che si occupano del suo software.
“Se si guardano gli altri ragazzi, stanno costruendo accessori per i loro smartphone”, ha detto. “Pensiamo che in futuro ci sarà da meravigliarsi se si indossa.”
Forse la più grande rivale di Pebble è Apple, che ha lanciato il suo smartwatch da poco. Migicovsky ha accolto l’arrivo del prodotto dichiarando che le due società stanno prendendo di mira consumatori differenti. Gli smartwatches di Pebble, per esempio, possono lavorare con gli smartphone Android e iOS, e hanno la durata della batteria di sette giorni. Hanno anche un prezzo a partire da $ 99.
“Hanno dimostrato che stanno facendo un bellissimo orologio,” ha detto di Apple. «Non è il nostro obiettivo, il nostro obiettivo è quello di fare un orologio che è estremamente utile.”
“Inoltre non credo che Apple farà un telefono da 100 dollari”.
